Laboratori di sostenibilità con Edugreen

Il progetto di educazione e formazione alla transizione ecologica ha previsto la realizzazione di ambienti e laboratori attraverso la coltivazione idroponica con orti didattici, innovativi e sostenibili, installati all’interno dei cortili delle due sedi . A completamento, si è ipotizzata la riqualificazione di spazi verdi con fioriere e cassoni di piante ed ortaggi, da coltivare durante le attività didattiche con gli studenti; oltre ad abbellire gli spazi scolastici, si punta attraverso questi percorsi a diffondere tra gli alunni e nella comunità scolastica la conoscenza del ruolo fondamentale delle piante e di tutto il mondo vegetale per la sopravvivenza del Pianeta, spingendo all’adozione di comportamenti di vita salutari ed ecosostenibili, che passino anche attraverso la riduzione degli sprechi e l’utilizzo delle energie rinnovabili a tutela dell’ecosistema ambientale.
Il progetto è concepito in una dimensione multidisciplinare, sebbene siano coinvolte principalmente le discipline STEM (soprattutto scienze, matematica e tecnologia), con l’obiettivo di creare ambienti di apprendimento in cui gli studenti possano sviluppare competenze digitali, tecnico-scientifiche e di sostenibilità ambientale. Un'educazione ambientale significativa e di impatto, che combini insieme sia una didattica innovativa, attraverso la coltivazione idroponica di tipo 4.0, sia una didattica laboratoriale di coltivazione tradizionale di piante e fiori.
I laboratori, esperienziali ed immersivi rispetto al mondo della natura, sono aperti a tutta la platea degli studenti presenti nelle due sedi dell’istituto, così da poter apprendere in modo cooperativo le strategie di realizzazione di giardini ed orti didattici, assumere responsabilità di cura nei confronti dell’ambiente e dell’ecosistema, vivere una cittadinanza attiva con impatti emotivi positivi e gratificanti che favoriscono un clima di benessere a carattere inclusivo per un apprendimento stimolante e partecipativo, ed avrà il suo reale avvio operativo nel corso del prossimo anno scolastico.
Nel dettaglio la fornitura predisposta per le attività di orti e giardini didattici attraverso il finanziamento progettuale comprende, per ognuna delle due sedi (distanti tra di loro circa 7 chilometri):

• 1 Cyber Salad outdoor, impianti di coltivazione idroponica con tecnologia 4.0 basata sul mondo dell’Internet of Things, corredati da pannelli solari fotovoltaici e da un sistema di sensori basati su Arduino, al fine di automatizzare i processi di coltivazione monitorando in modo facile e intuitivo i dati agronomico-ambientali attraverso il semplice uso di un dispositivo digitale (tablet/notebook). Attraverso la Dashboard dedicata, viene realizzato un flusso continuo di informazioni (fisiche, chimiche, biologiche) da condividere e utilizzare nei percorsi didattici intrapresi con gli studenti.
• 1 Kit Green Air Explorer WED per i laboratori scientifici, che consiste in un sistema indoor di monitoraggio della qualità dell’aria, dotato di schede Arduino e sensori abilitati a rilevare gas inquinanti, quali CO2, gas volatili ed umidità, che attraverso una mini serra dotata di lampada a led con temporizzatore consente agli alunni di osservare la relazione tra il mondo vegetale e l’ambiente circostante e la misura degli effetti delle piante sulla qualità dell’aria
• 1 Composter Thermo-King da 400 litri, le cui pareti in polipropilene generano calore al proprio interno, accelerando così il processo di decomposizione degli scarti vegetali immessi e formando in breve tempo un ottimo concime organico per piante, fiori e ortaggi.
• 1 Kit di esperimenti di botanica, collocati nei laboratori scientifici, per l’apprendimento di fotosintesi, germinazione e sviluppo delle piante, corredati da sensori per consentire la misurazione della temperatura, dell’umidità del terreno, della luminosità e del livello dell’acqua attraverso applicazioni digitali dedicate.

A corredo delle attività, sono state acquisiti ovviamente terriccio, torba, concime e utensili per il giardinaggio, fondamentali per la coltivazione, insieme ai docenti delle varie discipline, di piante ed ortaggi destinati alla riqualificazione dei giardini scolastici, oltre che a favorire lo sviluppo di competenze relative alla biodiversità e alla filiera agroalimentare.

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