MusicanTo - "A suon di arte"

Il 28 maggio presso l’auditorium della sede succursale si è concluso il modulo "MusicanTo: A suon di arte” del progetto 10.1.1A-FSEPON-CA-2021-149 - "Insieme a Scuola". Il maestro prof. Gallo ha guidato nel ruolo di esperto un percorso che ha unito musica ed emozioni.

Il Prof. Gallo ci ha tenuto innanzitutto a ringraziare i ragazzi per aver partecipato a quello che lui ha definito “un bellissimo viaggio”.

Il primo obiettivo è stato quello di far conoscere agli alunni la composizione musicale e abolire il concetto prescrittivo della musica. Ciò inizialmente non è stato semplice, poiché gli alunni partecipanti erano un gruppo eterogeneo, non tutti conoscevano la musica o avevano suonato uno strumento.

Protagonista di questo percorso, il mondo interiore. E’ stato preso in analisi Kandiskij, l’artista che esaminò gli effetti psicologici del colore con analogie tra musica e arte. Fu la musica che infatti accompagnò il compositore durante tutta la sua vita facendogli concepire, insieme al colore, la pittura astratta.

Perché la musica? Perché la musica, come l’arte astratta, è in grado di trasmettere emozioni e sensazioni, senza ricorrere alla rappresentazione della realtà. Secondo Kandiskij non c’è bisogno di rappresentare oggetti riconoscibili per trasmettere qualcosa: l’arte non ha bisogno di una rappresentazione logica.

Con l’utilizzo di una forma base, triangolo, cerchio, quadrato, si abbinano i colori e la loro valenza psicologica: il giallo è un colore stridente, il rosso caldo, il blu riflessivo, il bianco è una sorta di pausa, il nero mancanza di luce e quindi, nessun suono.

Sullo studio di Kandiskij gli alunni hanno verbalizzato le loro emozioni, ad ogni emozione sono stati associati una musica e disegni che meglio la esprimessero e poi sono stati associati gli strumenti con il timbro musicale più adeguato ad esprimerla. E così si è formata un’orchestra delle emozioni. E’ stato creato uno spartito musicale, quattro pannelli messi in musica, che i ragazzi hanno suonato seguendo il professore che indicava loro sullo spartito, strumento, ritmo e durata.

I ragazzi hanno lavorato con grande impegno, serietà e coinvolgimento, hanno ascoltato il loro mondo interiore che ha preso forma e ne hanno creato un bel lavoro.

La musica, come diceva il grande compositore Wagner, è l’unica forma espressiva umana che si collega in modo così diretto con l’anima.

A suon di arte