25 novembre: Giornata Internazionale contro la violenza di genere
Lunedì 25 novembre si è celebrata l’importante giornata di riflessione sulla fondamentale tematica della violenza di genere, al cui contrasto è opportuno investire in termini di sensibilizzazione e formazione dei nostri giovani, affinché facciano propri i valori del reciproco rispetto ed il rigetto di qualsiasi forma di violenza e prevaricazione.
“Rumore infinito” è il titolo della manifestazione, che ha visto coinvolte studentesse e studenti delle classi terze il 27 novembre alle ore 11 presso la sede centrale, presenti la vicepresidente del consiglio Regionale della Campania Loredana Raia e rappresentanti istituzionali del comune di Giugliano in Campania.
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Presso l'auditorium della sede succursale si è invece tenuta, lunedì 25 alle ore 16, la rappresentazione teatrale “Se domani non torno”: il racconto, fatto dai ragazzi, delle vittime della violenza di genere, di chi ha avuto la forza di reagire e di chi purtroppo ha mal riposto la fiducia in chi le ha tradite, al fine di denunciare ma soprattutto augurare alle donne la speranza di continuare a vivere e credere nei sogni.
Nell'occasione, ancora una volta gli alunni hanno saputo usare le parole giuste e hanno comunicato ai presenti che un reale cambiamento della società si può ottenere solo con una rivoluzione culturale, dal linguaggio alle abitudini.
La violenza sulle donne è un mostro dalle tante facce, parlarne molto mira a fare prevenzione ed aiuta le vittime ad uscire dalla vergogna e trovare il coraggio di raccontare. Davanti ad un femminicidio ogni due giorni, gli alunni hanno sentito il dovere morale e umano di usare i loro talenti per sensibilizzare, far capire, educare al rispetto e all’eguaglianza perché l’indifferenza è violenza.
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Per l'occasione, il Ministro dell’Istruzione e del Merito sottolinea, con propria nota rivolta alle comunità scolastiche, l’invito alle comunità scolastiche a “dedicare ampi spazi di riflessione e confronto, volti a favorire una maggiore consapevolezza sui diritti inviolabili delle donne e sulla capacità di costruire relazioni basate sui principi di parità e rispetto, nel riconoscimento e nella valorizzazione delle differenze”.
A tutti i presenti l’omaggio, dei versi di Simona Oberhammer “Cara donna ti auguro…”
Ti auguro di credere sempre nei tuoi sogni…
di credere sempre nell’amore…
di continuare a ridere, cantare, ballare…
di essere sempre te stessa…