Giornata Mondiale dell'Acqua 2023
Faccio la mia parte! Questa la summa del seminario, L’acqua come fonte di vita, tenutosi presso l’Auditorium della sede centrale, in occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua, che ricorre, sin dal 1992, il 22 marzo e il cui tema, quest’anno, è stato il wastewater, ovvero le problematiche connesse alla gestione delle acque reflue scaricate in natura, nella maggior parte dei casi, senza bonifica alcuna.
L’evento ha coinvolto sinergicamente scuola (in primis, gli studenti delle classi 3B, 3D, 3E e 3I; i docenti, Paola Borreca e Raffaele Cremiato; il Dirigente scolastico, Giovanni Fornataro), enti locali (Loredana Raia, Vicepresidente del Consiglio Regionale della Campania; Francesca D’Alterio, Vicesindaco del Comune di Giugliano; Giulia Palma, Assessore all’Istruzione del Comune di Giugliano; Ilaria Fasano e Rita Pennacchio, Consiglieri Comunali di Giugliano) e università (Gianluigi Busico, Ricercatore di Geologia Applicata all’Università Vanvitelli di Caserta), quali attori consapevoli e responsabili del cambiamento climatico in corso.
Un’occasione “informativa e formativa” finalizzata alla riflessione scientifica sul valore e sull'importanza dell'acqua, alla promozione di comportamenti virtuosi declinati in azioni concrete e quotidiane per la tutela delle risorse idriche, alla divulgazione del piano strategico per la gestione e la conservazione oculata e mirata dell’acqua.
Nei vari interventi, è stato sottolineato come l’acqua sia un bene prezioso da preservare, come ben ha evidenziato il prof. Busico illustrando i dati sul territorio a livello continentale. Come il colibrì della bella favola distribuita agli alunni dal vice sindaco, con l’impegno sul territorio e l’educazione dei giovani sottolineato da tutti i partecipanti, con progetti più ambiziosi come quello sull’agrivoltaico illustrato dalla consigliera Pennacchio.
Ciascun cittadino del mondo, a diverso titolo, è dunque chiamato a fare la “propria parte” cooperando e collaborando con gli altri, innanzitutto con le istituzioni. Ed è proprio sul lavoro proficuo dell’attuale amministrazione comunale, nonché regionale, che la Vicepresidente del Consiglio Regionale della Campania, Loredana Raia, ha posto un particolare accento giacché entrambe stanno attuando e intendono attuare cambiamenti e interventi radicali alle infrastrutture e al modus operandi dell’agricoltura per restituire ai giovani di oggi e a quelli che verranno una terra ecosostenibile. In che modo? Occupandosi della “salute della Regione Campania”. La Raia ha, difatti, sottolineato che, «non a caso, la rappresentanza istituzionale al seminario sia un parterre tutto al femminile, il quale metaforicamente esprime il concetto del governo della cura. Nel sentire femminile c’è lo spirito della cura, di ciò che deve funzionare e che bada al benessere».